TRATTAMENTI DI PMA E INTERAZIONE CON ALTRI FARMACI E INTEGRATORI, COME COMPORTARSI
Se prima, o durante, un percorso di PMA si stanno assumendo farmaci (antidolorifici, antinfiammatori, antidepressivi, etc.) o integratori, è molto importante comunicarlo al medico di riferimento, che deciderà in merito alla eventuale sospensione della terapia o alla sua continuazione.
Alcuni farmaci, infatti, possono interagire con le terapie ormonali o essere controindicati in gravidanza. Nell’uomo, vi sono medicinali (ad esempio alcuni antidolorifici e antinfiammatori) che possono compromettere la qualità del liquido seminale.
Ovviamente, anche nella fase di preparazione al trattamento di fecondazione assistita e durante la terapia ormonale (ad esempio in vista di un pick-up ovocitario o di un transfer di embrioni), è necessario curarsi in caso di patologie, ma bisogna farlo sotto stretto controllo medico ed è meglio evitare integratori e farmaci secondo il principio del fai-da-te, del consiglio dell’amico e dei blog su internet. Infatti, purtroppo, è sempre più diffusa la cattiva e pericolosa abitudine di assumere farmaci non indispensabili e di abusare di antibiotici e integratori senza averne la reale necessità.
In caso di febbre alta, forte mal di testa o dolore in corso di trattamento, sempre sotto consiglio del medico, è possibile generalmente assumere paracetamolo. Se, invece, il problema è il naso chiuso, così comune d’inverno, meglio evitare spray e decongestionanti orali, preferendo vecchi rimedi come fumenti e miele di eucalipto.
Anche gli integratori alimentari e gli olii essenziali, spesso erroneamente ritenuti inoffensivi perché naturali, vanno assunti solo su indicazione del medico. L’Acido folico, invece, è raccomandato in fase pre-concezionale e durante la gravidanza perché nelle dosi raccomandate è una vitamina che aiuta a prevenire malattie del tubo neurale (come la spina bifida) nel bambino e ad evitare aborti spontanei. Possono essere utili anche vitamina C e D, di cui spesso si è carenti, ma attenzione ad assumere multivitaminici che possono appesantire fegato e reni.
Infine, si ricorda che un’alimentazione corretta e uno stile di vita sano possono aiutare a rimanere in salute e a limitare la necessità di dover ricorrere a farmaci ed integratori. I medici e i nutrizionisti di S.I.S.Me.R. sono a disposizione per fornire maggiori informazioni e chiarire eventuali dubbi in questi ambiti.
Dr.ssa Michela Kuan con la consulenza dell’équipe clinica PMA di S.I.S.Me.R.
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