Lo stato d’animo
Partiamo dallo stato d’animo. Quello dell’allattamento infatti è un periodo della vita molto particolare, in cui il ritmo di vita della mamma subisce sostanziali modifiche per adeguarsi a quello del nuovo nato. Per questo motivo, è buona norma cercare di mantenere uno stato d’animo tranquillo e sereno, evitando confusione, situazioni stressanti o ambienti eccessivamente rumorosi, anche perché lo stress influenza la produzione del latte.
Quanto dura?
L’allattamento ha una durata variabile a seconda delle condizioni fisiche e delle necessità sia della mamma che del bambino. In generale, possiamo dire che l’allattamento è previsto in quel periodo che va dal primo al quinto mese. Infatti, dal quinto al sesto mese è in genere possibile lo svezzamento, ovvero l’introduzione die primi cibi solidi ad integrazione del latte materno. Il pediatra può dare utili consigli riguardo alle modalità dell‘allattamento e dello svezzamento e su come risolvere eventuali problematiche.
Bevande alcoliche e caffè
Il credo popolare vuole che la birra favorisca la produzione del latte, e che bere caffè possa agitare troppo il bambino. Si tratta in entrambi i casi di falsi miti da sfatare. Infatti, la birra come ogni altra bevanda alcolica è da evitare durante l’allattamento, mentre il caffé può essere bevuto a piccole dosi (uno al giorno).
Alimentazione
Non esiste un regime dietetico specifico per l’allattamento, ma è consigliabile mantenere un’alimentazione ricca di frutta, verdura, cereali integrali grassi insaturi (es. olio d’oliva) e carne bianca. Si raccomanda inoltre di bere molta acqua e di evitare cibi eccessivamente speziati o piccanti che potrebbero alterare il sapore del latte.
Problemi fisici alla donna
Non esiste evidenza scientifica di una correlazione tra allattamento e problemi alla vista e tra allattamento e caduta anomala dei capelli, anche se è possibile che questa si verifichi. In caso di malessere o problemi di salute, è consigliabile rivolgersi al medico, che saprà indicare anche quali farmaci assumere e quali sono invece da evitare durante l’allattamento.
Usare il ciuccio durante l’allattamento?
In assenza di problematiche specifiche, è consigliabile evitare ciuccio e biberon nei primi mesi dell’allattamento, in modo da imparare ad alimentarsi correttamente al seno. Dal momento dello svezzamento, si può procedere con l’introduzione del ciuccio e del biberon.
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