Acido Folico e Gravidanza: perché è utile e come prenderlo

 

ACIDO FOLICO, FONDAMENTALE PER CHI CERCA GRAVIDANZA, PERCHE’ E COME PRENDERLO

 

L’acido folico è una sostanza indispensabile per la nostra sopravvivenza coinvolta in numerosi processi tra cui la produzione di globuli rossi, la sintesi del DNA e il corretto funzionamento dei nervi; è una molecola essenziale che si assume attraverso l’alimentazione, in quanto il nostro organismo è incapace di sintetizzarla autonomamente.

In natura si trova in alimenti comuni come verdure a foglie verde  (spinaci, asparagi e lattuga adesso di stagione), fagioli e piselli (stanno già maturando i baccelli sulle piante) e fragole, arance e kiwi, oltre a frutta secca come mandorle e noci. Essendo suscettibile al calore e alla luce, è meglio utilizzare sempre cibi freschi e crudi.

Abbiamo, quindi, già un ottimo motivo per fare attenzione a questo nutriente, ma se si sta cercando una gravidanza è fondamentale integrarne l’assunzione; infatti, se preso prima e durante la gravidanza riduce i rischi di malformazioni del tubo neurale (gravi malformazioni embrionali), compresa la spina bifida e l’anencefalia. Se la sola alimentazione è sufficiente a garantirne il fabbisogno in un adulto, in gravidanza è comunque, consigliabile l’assunzione di un integratore dedicato per assicurare che i livelli siano costantemente sufficienti.

Attenzione che una riduzione dell’assorbimento di acido folico può derivare dall’assunzione di alcuni farmaci (barbiturici, estroprogestinici), da un elevato consumo di alcol, dal diabete mellito insulino-dipendente, dal fumo e dalla celiachia.

Programmare l’arrivo di un bimbo significa, anche, tutelarlo fin da prima del concepimento, scegliendo alimenti che ne aiutino lo sviluppo intrauterino, attuando uno stile di vita sano lontano da fumo, eccesso di alcol e sedentarietà e assumendo, come minimo dal mese prima del concepimento, questo integratore: un piccolo gesto d’amore che può fare una differenza.