Sapevi che la probabilità di concepire dipende anche dal periodo del ciclo mestruale in cui si hanno rapporti? Durante i 28 giorni del ciclo mestruale, esiste un periodo in media di 6/7 giorni definito “periodo fertile” o “finestra fertile”, durante il quale aumentano significativamente le probabilità di rimanere incinta.
In particolare, si tratta dei 3-4 giorni che precedono l’ovulazione, il giorno dell’ovulazione e il giorno seguente. Gli spermatozoi infatti sono in grado di sopravvivere nel corpo della donna fino a 3-5 giorni dopo un rapporto, mentre l’ovulo sopravvive fino a 24 ore.
Tuttavia non tutte le donne hanno un ciclo regolare, pertanto è necessario calcolare il periodo fertile a fronte di eventuali variazioni e irregolarità. Uno degli strumenti più diffusi per facilitare questo calcolo sono le applicazioni specializzate. Tali applicazioni sono un valido strumento per il calcolo della finestra fertile, sia nell’ottica di un concepimento che a scopi contraccettivi.
Come sempre ricordiamo che queste applicazioni non sono affidabili al 100%, e che, se si cerca una gravidanza dopo 12 mesi di tentativi senza successo consigliamo di rivolgersi ad un medico specialista per valutare la situazione.
Sintomi del periodo fertile
Il calcolo del periodo fertile eseguito aiutandosi con le applicazioni può essere integrato osservando la presenza di alcuni sintomi che aiutano a riconoscerlo.
In particolare, i sintomi più riconoscibili della finestra fertile sono:
- piccoli dolori alle ovaie;
- perdite vaginali;
- consistenza del seno;
- aumento del desiderio sessuale;
Qual è il periodo meno fertile?
Nel ciclo mestruale esistono anche giorni meno fertili, che coincidono con la prima settimana dopo il ciclo mestruale e i giorni che precedono l’arrivo delle mestruazioni.
Come scegliere le applicazioni
Le applicazioni disponibili sull’App Store o su Google Play che aiutano a calcolare il periodo fertile sono numerose. Nella sceltaonsigliamo sempre di seguire 3 suggerimenti:
#1 – Controllare per ogni Applicazione quante volte è stata scaricata, quante stelle ha, quante recensioni possiede e cosa dicono, e se quell’Applicazione è stata recensita anche da persone italiane perché questi dati sono utili successivamente per il confronto.
#2 – Confrontare sempre ciò che consiglia l’applicazione con quanto viene indicato dal medico;
#3 – Scrivendo “applicazioni per periodo fertile” su Google si hanno a disposizione numerosi articoli che recensiscono applicazioni. Il nostro consiglio è leggere più articoli prima di scegliere.