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Fivet: la fecondazione in vitro
La Fecondazione in Vitro (FIVET) è la soluzione concreta per le coppie che affrontano problemi di infertilità e che al Sismer del gruppo NefroCenter è effettuata da specialisti esperti con un elevato grado di successo in linea con le percentuali mondiali. Avviene permettendo la fecondazione dell’ovulo con lo spermatozoo in un ambiente di laboratorio controllato. La FIVET rappresenta una delle tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) più consolidate e utilizzate al mondo.

Le fasi della FIVET
La FIVET è una procedura complessa che prevede diverse fasi.
Un percorso nel quale chi si rivolge al Sismer è seguito a 360° dagli specialisti del gruppo.
In 7 punti possiamo riassumere il percorso della FIVET
Alla donna è prescritta una terapia farmacologica con farmaci gonadotropine, somministrati tramite iniezioni sottocutanee per stimolare la crescita di più follicoli ovarici.
Serve ad aumentare le possibilità di ottenere più ovuli maturi.
La durata è di circa 10-14 giorni, con monitoraggio ecografico e ormonale.
Gli ovuli vengono prelevati tramite una procedura minimamente invasiva eseguita in sedazione. Gli ovociti vengono aspirati dai follicoli tramite un ago sottile, guidato da ecografia transvaginale. La durata è di circa 15-20 minuti.
Il campione di sperma è raccolto nel giorno del prelievo ovocitario, poi preparato in laboratorio per selezionare gli spermatozoi più mobili e morfologicamente sani.
Gli ovuli e gli spermatozoi sono messi a contatto in una piastra di coltura (FIVET classica). In alternativa, lo spermatozoo viene iniettato direttamente nell'ovulo (la tecnica si chiama ICSI ovvero iniezione intracitoplasmatica di spermatozoi).
Gli embrioni risultanti sono coltivati in laboratorio per 2-6 giorni. Per tutto il tempo, gli specialistici monitorano il loro sviluppo.
Uno o più embrioni sono trasferiti nell'utero della donna tramite un catetere sottile. E’ una procedura indolore, eseguita senza anestesia. Il numero di embrioni trasferiti è limitato per ridurre il rischio di gravidanze multiple.
A distanza di due settimane dal trasferimento embrionale, viene effettuato un test delle beta-hCG (ormone della gravidanza). In caso di esito positivo, per avere un risultato accurato è effettuata anche un'ecografia.
La scelta tra FIVET classica e ICSI dipende dalla qualità del liquido seminale.
Per questo il percorso alla gravidanza è guidato da specialisti che analizzano accuratamente ogni aspetto. Quella omologa avviene quando il seme proviene dal partner della donna, quella eterologa se il seme è fornito da un donatore.
La FIVET classica è indicata per campioni di sperma con parametri normali o lievemente alterati. Invece, la ICSI è attuata quando i campioni di sperma hanno gravi alterazioni e gli spermatozoi sono recuperati direttamente dal testicolo. Quindi, nell’attuazione della ICSI sono inclusi i casi di azoospermia (ovvero l’assenza di spermatozoi nell'eiaculato).
La FIVET è indicata in diverse situazioni, non solo cliniche. Gli specialisti la consigliano nei casi in cui sono presenti queste condizioni:
- Ostruzione o compromissione delle tube di Falloppio.
- Gravi alterazioni del liquido seminale.
- Infertilità inspiegata.
- Fallimento di trattamenti di inseminazione intrauterina (IUI).
- Malattie genetiche ereditarie (con diagnosi genetica preimpianto).
- Età materna avanzata.
- Endometriosi severa.